Schönberg – Vienna: gli inizi

Schönberg vive nella Vienna di Gustav Klimt, Egon Schiele, Karl Kraus e Ludwig Wittgenstein. Nel 1933, con l’ascesa al potere dei nazisti, fugge a Los Angeles, dove è al centro del mondo intellettuale creato dall’arrivo di altri emigrati come Thomas Mann, Salka e Berthold Viertel, Max Reinhart e Bertolt Brecht.

 
Due concerti raccontano di lui e indagano le sfide della modernità. Il primo, intitolato Schönberg – Vienna: gli inizi si immerge nella musica che il compositore scrive tra Vienna e Berlino, combinandola con quella di due suoi contemporanei.
 
 

CREDITI
 
Musiche
Sestetto ‘Capriccio’ Preludio Op.85, Richard Strauss
Langsamer Satz, Anton Webern
Verklärte Nacht Op.4, Arnold Schönberg

 
Eseguite da
QUARTETTO FONÈ

Paolo Chiavacci, violino
Marco Facchini, violino
Chiara Foletto, viola
Filippo Burchietti, violoncello
Olga Arzilli, viola
Sebastiano Severi, violoncello

Potrebbe interessarti anche

I Colori delle Emozioni e l’Orchestra Piccolissimi Musici

I Colori delle Emozioni e l’Orchestra Piccolissimi Musici

Schönberg e Vienna a Los Angeles: alla ricerca dell’autenticità

Schönberg e Vienna a Los Angeles: alla ricerca dell’autenticità

Emma e il Baku Blu

Emma e il Baku Blu

Brera/Musica a Tokyo

Brera/Musica a Tokyo

Guarda BreraPLUS a 1,25 €/mese
Scopri di più