Sonia Bergamasco legge Il topo che mangiava i gatti di Gianni Rodari
Un vecchio topo di biblioteca andò a trovare i suoi cugini, che abitavano in solaio e conoscevano poco il mondo.
Un vecchio topo di biblioteca andò a trovare i suoi cugini, che abitavano in solaio e conoscevano poco il mondo.
Una volta, a Bologna, fecero un palazzo di gelato proprio sulla Piazza Maggiore, e i bambini venivano di lontano a dargli una leccatina.
… quella mandò ad un suo buon cuoco, il quale era chiamato Chichibio, ed era viniziano, e sì gli mandò dicendo che a cena l’arrostisse e governassela bene…
Dico adunque che già erano gli anni della fruttifera Incarnazione del Figliuolo di Dio al numero pervenuti di mille trecento quarant’otto, quando …
Inventiamo dei numeri?
Inventiamoli, comincio io. Quasi uno, quasi due, quasi tre, quasi quattro, quasi cinque, quasi sei.
Un mio amico cosmonauta è stato sul pianeta x213, e mi ha portato per ricordo il menù…
Come la visita a un museo può cambiare le nostre vite.
A stare al sole si squagliavano, dovevano vivere sempre al fresco, e abitavano in una città dove al posto delle case c’erano tanti frigoriferi.
Nessuno si ricordava un’estate così anche i più vecchi, padri, madri, vecchissimi zii.
Una storia che parla di bambini, di uguaglianza, di solidarietà e pace tra i popoli.