ROBERT COHEN
Violoncello
Robert Cohen ha debuttato come concertista all’età di dodici anni al Royal Festival Hall di Londra e, per i successivi quarant’anni della sua brillante carriera internazionale, è stato uno dei più importanti violoncellisti del nostro tempo.
È facile rendersi conto di che diamine si tratta, suona come un Dio
New York Stereo Review
Invitato a esibirsi in concerti in tutto il mondo, dai direttori Claudio Abbado, Kurt Masur, Riccardo Muti e Sir Simon Rattle, Cohen ha anche collaborato per musica da camera con molti celebri solisti ed ensemble, come Yehudi Menuhin e l’Amadeus String Quartet, incluso nel loro CD dello Schubert Quintet su DGG.
Il suo debutto discografico avviene a 19 anni con il concerto per violoncello di Elgar con la London Philharmonic (EMI). Guadagna un disco d’argento per la vendita di un quarto di milioni di copie fino alle innumerevoli registrazioni per BIS, EMI, Deutsche Grammophon, Sony, e il contratto a lungo termine per Decca.
Studia con William Pleeth, Jacqueline du Pré e Mstislav Rostropovich e diventa egli stesso un insegnante d’ispirazione. Professore alla Royal Academy of Music di Londra, dove nel 2014 sono state lanciate le Cohen Lectures, serie annuale di conferenze in sei parti sull’arte dello studiare e praticare la musica. Nel 2016 è stato invitato a insegnare in Italia, al corso Solisti dell’Accademia Perosi.
Oltre alla carriera solista, Cohen ha anche diretto il Charleston Manor Festival dal 1989 al 2011. Dal 2012, è violoncellista del leggendario Fine Arts Quartet. Partecipa a un programma radiofonico mensile negli Stati Uniti per WUWM dal titolo On That Note, è curatore di HighbrowTV e gestisce celloclinic.com.